Poche sono le esperienze che rimangono impresse nella memoria, soprattutto quando la vita ha così tanto da offrire e noi abbiamo così poco tempo a disposizione. Una di queste memorie ho pensato di condividerla: una fredda mattina di primo autunno fuori dalla città tedesca di Maxlrain, nei dintorni di Monaco.
Il senso di libertà, di lasciarsi dietro le proprie radici e di vivere sulla strada, è un'esperienza comune per la maggior parte dei camperisti che scelgono le vie meno convenzionali, ma le campagne tedesche e quelle del sud della Francia sono indimenticabili.
I paesaggi che sono sempre disponibili per le persone che ci abitano sono incredibili agli occhi di qualcuno che, avendo vissuto in città tutta la sua vita, scene simili le ha viste sono nei film.
Ovviamente, per gli intenditori, la piccola cittadina di Maxlrain non è solo una meta per amanti della natura e delle passeggiate mattutine, ma è anche rinomata per la sua birra, la Maxlrainer, che nonostante io sia astemio, i compari che mi hanno accompagnato in questo viaggio hanno apprezzato molto.
Trovo difficile esprimere l'emozione che sento quando ripenso al viaggio, ma durante il periodo del Covid ho trovato conforto nelle foto che ho fatto, e nel senso di malinconica nostalgia che portano con sé.